Se sei indeciso sull’acquisto di una gelatiera o di un mantecatore sei nel posto giusto per fare chiarezza. Nei prossimi paragrafi analizzeremo con attenzione gli aspetti positivi e negativi di questi due prodotti per fare il gelato a casa. Se sei un’appassionato di gelato artigianale sicuramente non vorrai farti sfuggire l’occasione di prepararlo direttamente a casa tua con questi due elettrodomestici d’eccezione. E allora andiamo a scoprire insieme le caratteristiche di questi dispositivi.
Fare il gelato in casa con la gelatiera o il mantecatore
Forse non lo sapevi ma fare il gelato in casa è possibile. Se sei stufo di recarti ogni giorno in gelateria per assaporare i tuoi gusti preferiti, potrai dire addio a questa noia. Con alcuni semplici elettrodomestici potrai sbizzarrirti in cucina e preparare un gustosissimo gelato artigianale fai da te.
Per questo motivo in questa guida vi illustreremo gli elettrodomestici che meglio tra tutti si prestano a questa attività: la gelatiera e il mantecatore. Il primo prodotto è un dispositivo di tipo casalingo, ha delle forme ridimensionate e l’uso è piuttosto semplice. Il mantecatore invece viene utilizzato particolarmente per le attività ristorative, si tratta infatti di un prodotto più industriale anche per i suoi costi.
Mantecatore: cos’è e quando serve
Il mantecatore è un elettrodomestico che serve a amalgamare degli ingredienti scelti per preparare il gelato artigianale. L’arte del mantecare è nata grazie al gelatiere siciliano Francesco Procopio Cutò, un uomo che visse a cavallo tra il Seicento e il Settecento. Prima dell’invenzione della gelatiera a manovella della statunitense Nancy Johnson, Procopio prese le redini del nonno gelatiere e testò il primo macchinario per produrre gelato. Fu così che, dopo altre sperimentazioni da parte di altre personalità, nacque la gelatiera per mantecare.
Il mantecatore gelato è un macchinario indispensabile per fare il gelato, insieme al pastorizzatore. Dopo aver preparato gli ingredienti per il gusto del gelato che vogliamo cucinare, il mantecatore “agita” il composto e lo raffredda ad una temperatura pari a -15° C.
L’apparecchio poi risucchia aria dall’ambiente esterno sfruttando il ciclo frigorifero, in questo modo la struttura interna si raffredda. Questo procedimento consente di assorbire anche le molecole di grassi e di proteine dagli alimenti contenuti nel composto. Grazie all’entrata di aria il composto del gelato diventerà più cremoso e spumoso.
Vari tipi di mantecatori
I mantecatori possono essere di varie tipologie. Esistono i modelli verticali, quelli orizzontali e quelli con un pastorizzatore incorporato.
I mantecatori orizzontali invece sono molto più contemporanei dei precedenti ed il loro vaso si trova in una posizione sdraiata, a 90° rispetto al modello precedente. Quando è in azione, il mantecatore orizzontale ha una rotazione centrifuga che fa girare le pale riuscendo ad assorbire più aria. Maggiore aria entra nel mantecatore e più spumoso diventerà il gelato. Con questi modelli sarà molto più semplice estrarre il gelato, basterà aprire lo sportello e prenderlo.
Infine vi segnaliamo i mantecatori che includono anche il pastorizzatore. Questi modelli permettono di miscelare al meglio gli ingredienti. Questi vengono messi prima nel pastorizzatore, dove vengono pastorizzati e infine vengono messi nel mantecatore dove si refrigerano.
Gelatiere: cosa sono e quando servono
Le gelatiere sono degli elettrodomestici molto ridimensionati e possono essere tranquillamente usati nelle proprie cucine. Si tratta infatti di prodotti per l’uso domestico e possono essere adoperati comodamente da tutti, compresi i bambini.
In commercio troveremo sia modelli manuali e senza fili che modelli elettrici. I primi sono indicati per chi consuma occasionalmente gelato, i secondi per chi desidera avere un vero e proprio macchinario da avere in casa per produrre gelato artigianale.
Vari modelli di gelatiera
Le gelatiere possono essere a manovella, ad accumulo e a compressore.
Le gelatiere ad accumulo si collocano a metà tra un modello senza fili e uno professionale. Sono di tipo elettrico e sono composte da un corpo macchina esterno, da un cestello removibile e da un coperchio. Anche in questi recipienti c’è il liquido refrigerante. Infatti nonostante sia una gelatiera elettrica, anche per questo modello bisogna refrigerare il recipiente per varie ore prima di poter amalgamare gli ingredienti.
Infine, le gelatiere più professionali sono quelle a compressore. Si tratta degli unici modelli in grado di autorefrigerarsi lavorando in totale autonomia. Per funzionare sfruttano l’azione del ciclo frigorifero: assorbono l’aria esterna e la raffreddano all’interno.
Gelatiera o mantecatore: un confronto
Scegliere tra un mantecatore o una gelatiera è molto semplice. Il primo viene scelto se abbiamo bisogno di una produzione importante di gelato, infatti viene utilizzato per le gelaterie o per i ristoranti. Il prezzo di questi prodotti pertanto è molto alto, parte dai 1000 euro e può arrivare anche ai 5000 euro.
Se invece desideriamo avere un semplice elettrodomestico casalingo, la gelatiera fa al caso nostro. I suoi costi vanno dai 30 ai 100 euro in base alla tipologia. Potremo scegliere tra modelli elettrici o manuali, ma dovremo sempre tenere d’occhio i consumi! Vedere sempre i prezzi sui siti dei produttori perché per natura sono soggetti a cambiamenti, per questo indichiamo solo fasce molto approssimative.